Il 27 ottobre 2012 è scomparso a Fossombrone l’artista Ettore Sordini. Nel 1962, insieme all’ex-nucleare Verga e agli ex-naturalisti Agostino Ferrari e Arturo Vermi, ma anche con Ugo La Pietra e il poeta Alberto Lùcia in veste di teorico, aveva dato vita a Milano al Gruppo il Cenobio: tentativo di opporsi sia alle tendenze nichilistiche e ipercritiche nei confronti della pittura sia all’invasione della cultura artistica americana che con il successo della Pop Art segna la fine del milieu artistico milanese legato alle avanguardie europee. Nel Cenobio si accentua l’esigenza di trasformare la pennellata in segno grafico nella sua essenzialità tanto da anticipare gli esperimenti immediatamente seguenti di poesia visiva.Il 27 ottobre 2012 è scomparso a Fossombrone l’artista Ettore Sordini. Nel 1962, insieme all’ex-nucleare Verga e agli ex-naturalisti Agostino Ferrari e Arturo Vermi, ma anche con Ugo La Pietra e il poeta Alberto Lùcia in veste di teorico, aveva dato vita a Milano al Gruppo il Cenobio: tentativo di opporsi sia alle tendenze nichilistiche e ipercritiche nei confronti della pittura sia all’invasione della cultura artistica americana che con il successo della Pop Art segna la fine del milieu artistico milanese legato alle avanguardie europee. Nel Cenobio si accentua l’esigenza di trasformare la pennellata in segno grafico nella sua essenzialità tanto da anticipare gli esperimenti immediatamente seguenti di poesia visiva.