Dal 5 aprile al 5 maggio 2024, il Museo Diocesano di Brescia ospita una retrospettiva dedicata ad Agostino Ferrari, che analizza gli ultimi vent’anni di ricerca artistica. La rasegna, curata da Elena Di Raddo e Mariacristina Maccarinelli, presenta 13 dipinti e 10 ceramiche, che raccontano l’evoluzione del segno dai primi anni duemila a oggi.
Il percorso espositivo si apre con i dipinti della serie intitolata Oltre la soglia, iniziata nel 2002. Nella stessa sala troviamo anche alcune opere successive della serie Interno-Esterno. La seconda sala è dedicata ai Pro-segno SEMS (Spazio-Energia-Materia-Segno) e ProSegno “Nuove-scritture”, titoli che definiscono le creazioni realizzate dal 2023.
Lo spazio esterno del museo ospita una sezione dedicata alle ceramiche bianche o nere, in cui la tridimensionalità delle ricerche pittoriche dialoga con la materia.
Il percorso prosegue con una videoinstallazione curata da Francesco Pio Bellisario, studente del DAMS per le Arti dell’Università Cattolica. A conclusione della rassegna, la video intervista A Piccoli passi nell’Arte. Agostino Ferrari, frutto dell’attività degli studenti del Laboratorio di storia dell’arte contemporanea, corso DAMS per le Arti, dell’Università Cattolica.
Il catalogo, che contiene i testi critici dei curatori, è realizzato in collaborazione con lo JUS Museum di Napoli.