Nuovi linguaggi

Prosegno SEMS 2023

GALLERIA ANTONIO BATTAGLIA

23 novembre – 23 dicembre 2024
da martedì a venerdì 16 – 19.30 / sabato e domenica 11 – 13.30 / 16 – 19.30 e su appuntamento

Venerdì 22 novembre 2024, alle ore 18,30 alla Galleria Antonio Battaglia si inaugura una mostra personale di Agostino Ferrari dal titolo Nuovi linguaggi, una selezione di opere recenti e di alcune ceramiche nella continuità della ricerca dell’artista sul Segno tra Interno / Esterno ora oggettualizzato con i nuovi Prosegni.

“Le opere di Agostino Ferrari esposte in questa rassegna appartengono a un ciclo dedicato all’indagine delle relazioni fra il segno come dato fattuale, esistente nel mondo, e il segno come simbolo e strumento di comunicazione o decorazione. Il tema, in realtà, riemerge da oltre mezzo secolo nel lavoro dell’artista milanese (i primi, didascalici Teatri del segno risalgono al 1967) ma forse mai come in questi ultimi anni aveva acquistato una centralità così esplicita e, al tempo stesso, così equilibrata dal punto di vista estetico e compositivo.

Su fondi privi di colore o monocromi, l’artista, come un rabdomante guidato dal suo istinto e dalla sua bacchetta, dalla traccia grafica e dall’intuizione poetica, delinea dei segni che si avventurano sotto alla superficie o se ne distaccano, conquistandosi una consistenza fisica, reale; non a caso Ferrari li definisce pro-segni, segni ‘pro’, davanti, prima, oltre.

Senza interrompere un corso che rammenta il movimento stesso della mano nel tempo, il segno si fa così narrazione e cosa, elemento reale e scrittura, cioè mediazione simbolica che, nel caso di Agostino Ferrari, sfiora il significato senza mai aderirvi. Al tempo stesso, l’origine o il destino del segno affonda entro al corpo della tela o della tavola, come in un altrove antico, che raccoglie non solo la lezione sempre viva di Lucio Fontana, ma l’origine, la terra, quel mondo interno e ignoto da cui tutti proveniamo.

Con questi ultimi lavori, l’artista milanese conferma la sua lunga fedeltà a una ricerca che risale alle avanguardie milanesi dei primi anni Sessanta, ma che continua a mantenere intatta la sua vitalità oggi.

Martina Corgnati

Oltre la soglia del Segno

Dal 5 aprile al 5 maggio 2024, il Museo Diocesano di Brescia ospita una retrospettiva dedicata ad Agostino Ferrari, che analizza gli ultimi vent’anni di ricerca artistica. La rasegna, curata da Elena Di Raddo e Mariacristina Maccarinelli, presenta 13 dipinti e 10 ceramiche, che raccontano l’evoluzione del segno dai primi anni duemila a oggi.

Il percorso espositivo si apre con i dipinti della serie intitolata Oltre la soglia, iniziata nel 2002. Nella stessa sala troviamo anche alcune opere successive della serie Interno-Esterno. La seconda sala è dedicata ai Pro-segno SEMS (Spazio-Energia-Materia-Segno) e ProSegno “Nuove-scritture”, titoli che definiscono le creazioni realizzate dal 2023.

Lo spazio esterno del museo ospita una sezione dedicata alle ceramiche bianche o nere, in cui la tridimensionalità delle ricerche pittoriche dialoga con la materia.

Il percorso prosegue con una videoinstallazione curata da Francesco Pio Bellisario, studente del DAMS per le Arti dell’Università Cattolica. A conclusione della rassegna, la video intervista A Piccoli passi nell’Arte. Agostino Ferrari, frutto dell’attività degli studenti del Laboratorio di storia dell’arte contemporanea, corso DAMS per le Arti, dell’Università Cattolica.

Il catalogo, che contiene i testi critici dei curatori, è realizzato in collaborazione con lo JUS Museum di Napoli.

Oltre la sogli del Segno, 5 aprile- 5 maggio 2024

Agostino Ferrari e il Gruppo del Cenobio

Napoli. Il 30 maggio 2023, alle ore 18.30, presso lo JUS Museum di Napoli (Palazzo Calabritto, Via Calabritto, 20, piano nobile, scala B) si inaugura la mostra “Agostino Ferrari e il Gruppo del Cenobio” a cura di Marcello Palminteri. Interverranno il curatore e l’Avv. Olindo Preziosi.

In esposizione circa venti opere che tracciano il percorso creativo di Agostino Ferrari, realizzate tra i primi anni Sessanta e il Duemila. Partendo dalle esperienze condivise con il “Gruppo del Cenobio”, fondato nel 1962 insieme a Ugo La Pietra, Ettore Sordini, Angelo Verga e Arturo Vermi (di cui sono esposte alcune significative opere del periodo), la mostra permette di individuare la coerenza pittorica di uno tra i maggiori esponenti dell’astrazione segnica del Novecento.

AGOSTINO FERRARI E IL GRUPPO DEL CENOBIO - a cura di Marcello Palminteri -30 maggio - 30 giugno; 12 settembre - 12 ottobre 2023

Agostino Ferrari ha piegato il segno a strumento espressivo per raccontare se stesso e gli sviluppi della pittura, attraversando avanguardie ed “ismi” nel solco di una vocazione pittorica che lo ha condotto verso una riduzione in cui traccia, struttura e colore convergono in una cifra stilistica di metodo rigoroso, eppure liberissima, rendendo evidente la straordinaria intensità che trasforma ogni elemento costruttivo in strumento di comunicazione. Così il segno diventa scrittura capace di raccontare l’uomo, indicando lo scorrere del tempo, facendosi storia ma ogni volta in presa diretta, nella fisicità cosciente del dipingere, con l’emozione caricata dalla memoria.

La mostra rimarrà aperta sino al 30 giugno (dal martedì al venerdì ore 10-13/15-19, sabato ore 16-19, domenica, festivi e altri orari su appuntamento) per poi proseguire, con nuove acquisizioni, dal 12 settembre al 12 ottobre 2023.

30 maggio – 30 giugno
12 settembre – 12 ottobre 2023

Inaugurazione
30 maggio 2023, ore 18.30-21.30

JUS Museum | Palazzo Calabritto
Via Calabritto 20, Palazzo Calabritto, piano nobile, scala B
80121 NAPOLI

info@jusmuseum.com – www.jusmuseum.com – t. 081.18191018 / 351.1137721

Orari
martedì/venerdì: 10.00-13.00 / 15.00-19.00 – sabato: 16.00-19.00
domenica, festivi e altri orari previo appuntamento

Catalogo
A Edizioni, disponibile da settembre

Agostino Ferrari – ProSegno

Dal26 maggio – 28 luglio 2022 alla Galleria Ca’ di Fra’ in mostra le opere dei più recenti sviluppi della ricerca artistica di Agostino Ferrari, alcune delle quali esposte in anteprima ad #ARTEFIERA 2022 a Bologna.

Ponte Aria, 2021, cm 65x96, acrilico e sabbia su tela e MDF


Via C. Farini, 2 – Bastioni di P.ta Volta – 20154 Milano

Agostino Ferrari – L’espressione del segno

La galleria Rossovermiglio Arte di Padova apre la stagione primaverile con una mostra dal titolo "AGOSTINO FERRARI – L’ESPRESSIONE DEL SEGNO", dal 9 aprile al 27 maggio 2022.

In occasione dell'inaugurazione, verrà presentato dalla curatrice, Barbara Luciana Cenere, l'omonimo catalogo, edito da Peruzzo nella collana della galleria "Viaggi" e contenente riproduzioni delle opere esposte.

Inaugurazione:  sabato 9 aprile ore 18

Rossovermiglio Arte
Via Palestro 4/E 35138 Padova

Ingresso libero
Martedi - Venerdì
ore 10.00 – 12.30 / 16.00 – 19.00

Nel segno del Cenobio

La galleria LeoGalleries di Monza indaga l’esperienza del gruppo di cui fecero parte Agostino Ferrari, Ugo La Pietra, Ettore Sordini, Angelo Verga e Arturo Vermi nella mostra dal titolo Nel segno del Cenobio che si aprirà il 24 giugno prossimo, pur senza una inaugurazione ufficiale nel rispetto delle norme anti Covid-19.

Una selezione di quindici opere che, prese nel loro insieme, esprimono e ben rappresentano la coerenza di pensiero e di ricerca dei dei cinque artisti incentrata sul segno “come strumento di comunicazione, elemento costruttivo e motivo pittorico; un segno capace di raccontare l’uomo, di tracciare lo scorrere del tempo, di farsi storia, traccia, poesia.”

LeoGalleries

via De Gradi 10, Monza
24 giugno – 24 luglio 2021
Orari di apertura:
mar-ven: 15.00/19.00; sab 10:00/13:00 – 15.00/19.00

Terre Segnate

La Galleria Fatto ad Arte, in collaborazione con la Galleria Ca’ di Fra’, presenta la mostra personale di Agostino Ferrari, “Terre segnate”, una selezione della recente produzione di ceramiche di Agostino Ferrari.

Inaugurazione mostra:
Giovedì 6 febbraio dalle ore 18:30 alle 20:30

Galleria Fatto ad Arte
Via Moscova, 60 - 20121 Milano
Tel. 348.3015889
www.fattoadarte.com
info@fattoadarte.com

La mostra sarà aperta nei seguenti orari:
Da martedì a venerdì
11:00 - 13:00 / 16:00 - 19:00
Sabato su appuntamento.

Gruppo del Cenobio. Fontana, Manzoni and the Avant-Garde

Con questa mostra, curata da Alberto Mazzacchera, la  galleria Brun Fine Art esplora l'emergere del Gruppo del Cenobio e le sue radici nel clima internazionale e culturalmente fertile che seguì la crisi dell'Arte Informale, tra insegnamenti di Lucio Fontana (1899 – 1968) e le relazioni che i suoi mebri intrattenevano con Piero Manzoni (1933 – 1963).
 

INAUGURAZIONE:
1 ottobre 2019 - ore 18 -20

 
Dal 2 ottobre al 22 novembre 2019

> TOUR virtuale della mostra

> Catalogo online

 
BRUN FINE ART
38 Old Bond Street
W1S 4QW LONDON
+44 (0)20 7493 0195
info@brunfineneart.com
Con questa mostra, curata da Alberto Mazzacchera, la  galleria Brun Fine Art esplora l'emergere del Gruppo del Cenobio e le sue radici nel clima internazionale e culturalmente fertile che seguì la crisi dell'Arte Informale, tra insegnamenti di Lucio Fontana (1899 – 1968) e le relazioni che i suoi mebri intrattenevano con Piero Manzoni (1933 – 1963).
 

INAUGURAZIONE:
1 ottobre 2019 - ore 18 -20

 
Dal 2 ottobre al 22 novembre 2019

> TOUR virtuale della mostra

> Catalogo online

 
BRUN FINE ART
38 Old Bond Street
W1S 4QW LONDON
+44 (0)20 7493 0195
info@brunfineneart.com

Terre segnate

La Galleria Ca’ di Fra’ presenta la mostra personale di Agostino Ferrari, “Terre segnate”, con una selezione di ceramiche, che costituiscono la produzione più recente dell’artista milanese.

Ferrari aveva già sperimentato la ceramica in passato ma mai con questa convinzione e originalità, tanto da farne la protagonista di una nuova stagione della sua ricerca.

TERRE SEGNATE
28 ceramiche di Agostino Ferrari

7 giugno – 6 settembre 2019
Inaugurazione
giovedì 6 giugno, ore 18.30

 Via C. Farini, 2 – Bastioni di P.ta Volta - 20154 Milano

MiArt 2019

Agostino Ferrari al Miart con la galleria Ca' di Fra'

Si è aperta giovedì 4 aprile MiArt, la fiera internazionale dell'arte moderna e contemporanea di Milano, la manifestazione organizzata da Fiera Milano, giunta alla sua 24° edizione.

Una panoramica sull'arte contemporanea e sui designer emergenti offerta dalle 186 gallerie provenienti da 19 paesi che vi partecipano.

La galleria Ca' di Fra' è presente alla manifestazione con un progetto che coinvolge artisti come Alighiero Boetti, Agostino Ferrari, Joseph Kosuth, Ugo La Pietra, Leoncillo, Salvo, Grazia Varisco.


5 - 7 aprile 2019
Padiglione 3, Fieramilanocity
Viale Scarampo, 2
Milano